- piazza
- piàz·zas.f. FO1. in un centro abitato, area di dimensioni variabili, di solito circondata da edifici, posta all'incrocio di più strade o lungo il tracciato di un'arteria importante, talvolta sede di mercato: le piazze di Roma; la piazza del duomo | spec. con iniz. maiusc., nella toponomastica urbana: P. della Signoria, P. San Marco | sulla pubblica piazza, in pubblico, davanti a tutti | fig., per indicare un luogo particolarmente chiassoso: non gridare, non siamo in piazza, urlavano come se fossero in piazza | contegno, maniere, modi da piazza, sguaiati, triviali, volgari2. estens., insieme delle persone che si concentrano, che si radunano in piazza: applausi, clamori della piazza, la piazza fu presa dal panico | nel linguaggio giornalistico, il popolo considerato in contrapposizione ai governanti o alle istituzioni: cercare il favore della piazza | fare ricorso alla piazza, muovere l'opinione pubblica | tastare il polso alla piazza, tentare di conoscere e interpretare gli umori e gli orientamenti dell'opinione pubblica3. LE spazio libero, luogo sgombro: Leonida ... 'n poca piazza fe' mirabili cose (Petrarca) | fare piazza, fare spazio, fare largo: gli altri avevano intanto lavorato a fare e rifare un po' di piazza (Manzoni)4. CO scherz., spazio privo di capelli sul capo | andare in piazza, diventare calvo5. CO posto per una persona in un letto: a una piazza, a una piazza e mezza, a due piazze: di letto, o estens. di lenzuolo, coperta e sim., che ha larghezza corrispondente ad altrettanti posti6a. TS comm. luogo in cui si svolgono operazioni economiche, finanziarie o commerciali: vendere sulla piazza di Milano, di Torino; aver credito in una piazza; un'ottima piazza commerciale | al prezzo di piazza, a quello praticato in un dato mercato | conquistare la piazza, imporsi sul mercato | il meglio che offre la piazza, che si trova sulla piazza, il meglio che si possa avere | quello che offre la piazza, spreg., insieme delle cose o delle persone che è possibile reperire in una certa località, in un certo ambiente: bisogna contentarsi di quello che offre la piazza, la piazza non offre di meglio, di più6b. TS banc. località fornita di servizi bancari, che è sede di istituti di credito con cui si compiono operazioni finanziarie7. CO nel linguaggio teatrale, località dotata di una o più sale teatrali, in cui una compagnia di giro tiene una serie di repliche di uno spettacolo | estens., gli abitanti di tale località considerati come possibili spettatori: una piazza molto esigente8. TS milit. piazzaforte, centro fortificato: piazza da guerra, marittima; assediare, espugnare, conquistare una piazza; il governatore, il comandante della piazza9. TS stor. a Napoli e in altre città del Regno delle Due Sicilie, fino al 1799, raggruppamento di cittadini la cui assemblea era investita di determinati poteri nell'ambito dell'amministrazione localeSinonimi: sedile, seggio.10. TS st.mar. negli antichi velieri, spianata della tolda\DATA: ca. 1250.ETIMO: dal lat. platĕa(m), dal gr. plateía, der. di platús "ampio, largo".POLIREMATICHE:Piazza Affari: loc.s.f. COpiazza d'armi: loc.s.f. TS milit.piazza del Gesù: loc.s.f. COpiazza d'onore: loc.s.f. CO TS sportpiazza forte: loc.s.f.su piazza: loc.agg.inv. TS banc.
Dizionario Italiano.